"Da tutte le parti si sentono le notti e i giorni risuonare di forti richiami, nel respiro di migliaia di vite" (R. Tagore)

domenica 15 settembre 2019

Missione Possibile 2019



Quest’anno vorremo che la raccolta fondi della camminata dell’associazione Nisshash-Respiro onlus del 6 Ottobre’19 “Missione Possibile” andasse a finanziare interamente il progetto di reinserimento scolastico per i bambini dai 3 agli 11 anni, nelle scuole materne e primarie delle realtà educative in Costa D’Avorio dove Padre Luca Galimberti risiede in questo momento e dove porta avanti il suo ministero pastorale.


Siamo fiduciosi nella partecipazione di tutti!
Vi aspettiamo numerosi e portate i vostri amici.
Grazie!

Une nouvelle rentrée scolaire 2019

Costa d’Avorio  Ottobre 2019
Cari amici erbesi
eccomi a proporvi un intervento in favore dei bambini delle classi d’Asilo (3-5anni) ed Elementari (6-11), nel cuore dell’Africa, in Costa d’Avorio.
Secondo la direttiva del Ministero dell’Educazione Nazionale l’accesso alla scuola pubblica negli anni dell’obbligo deve essere gratuito, ma nei fatti non è così per diversi motivi e per questo le famiglie più povere sono in difficoltà.
Le scuole sono numerose ma spesso senza sostegno statale se non per il pagamento dei salari di maestri. Quindi, all’atto dell’iscrizione, a ogni fanciullo vengono richiesti il pagamento: dell’uniforme, anzi delle due uniformi (perché dopo un mese è già tristemente visibile chi ha unicamente sempre lo stesso vestito), poi un “fondo manutenzione”, per le attrezzature scolastiche, e dopo 2 mesi dall’inizio della scuola bisognerà acquistare i libri usati, scarabocchiati, senza qualche pagina ma i soli disponibili ecc. Come piccole tasse che si accumulano.

Comprendete quindi come la spesa per iscrivere un bambino e i suoi fratelli a scuola rappresenti un impegno economico gravoso per la famiglia, in aggiunta agli imprevisti che possono aggiungersi ogni anno per una malattia (una malaria, una diarrea) o un’urgenza legata al lavoro agricolo.
L’Africa, terzo continente per dimensione geografica, accoglie 1 miliardo e 200 milioni di persone. Il rapporto dell’UNICEF mostra che almeno la metà della popolazione del continente ha meno di 18 anni e i bambini rappresentano la maggior parte della popolazione in un terzo dei 55 Stati membri dell’Unione Africana.  Quindi possiamo dire che se destiniamo loro una buona parte dei nostri aiuti, preoccupandoci dei bambini e dei giovani, possiamo agire direttamente sul futuro prossimo di questo immenso e stupendo continente, permettendo all’ istruzione e alla educazione di rendere più consapevoli e preparati i cittadini di domani e agire.
Per questo motivo vi chiedo un aiuto sapendo che il mio sguardo sarà rivolto in modo particolare a quelle famiglie più in difficoltà o a quelle situazioni che durante l’anno verranno a crearsi mettendo a rischio Il proseguimento del percorso scolastico di molti ragazzini.
Vi auguro una buona giornata e unisco un grazie a tutti voi.   p.Luca